- 29 Eki 2018
- 2,694
- 564
In una dichiarazione rilasciata dall'Agenzia italiana per la protezione dei dati personali, è stato reso noto che l'accesso a ChatGPT, che secondo quanto dichiarato raccoglie illegalmente i dati personali degli utenti italiani, è stato temporaneamente bloccato fino a quando non soddisferà i requisiti delle norme e dei regolamenti italiani sulla privacy.
L'Agenzia italiana per la protezione dei dati ha inoltre dichiarato che ChatGPT, che è sostenuto finanziariamente da Microsoft, non controlla l'età dei suoi utenti e che l'applicazione dovrebbe essere aperta solo a persone di età superiore ai 13 anni.
L'ente italiano, che ha avviato un'indagine su ChatGPT, ha citato tra le violazioni anche la mancata informazione agli utenti sulla procedura di raccolta dei dati.
L'agenzia ha inoltre riferito che non esiste una base legale che giustifichi la raccolta e la conservazione su larga scala di dati personali per addestrare gli algoritmi alla base del funzionamento della piattaforma.
È stato sottolineato che questa decisione su ChatGPT è stata presa il 20 marzo a seguito della perdita di dati sulle conversazioni degli utenti e di informazioni sul pagamento del servizio a pagamento per gli abbonati.
For English: Click